Sapete perchè conviene convertire la pasta madre in Lievito madre Liquido? Scopri come si fa!
Avete un panetto di pasta madre ma non avete voglia di rinfrescarlo ogni 2-3 giorni? Beh la soluzione migliore per conservare il lievito madre senza dover prestare troppe cure è quello di convertirlo in Lievito Madre Liquido!
Questo infatti si può conservare in frigo senza continui rinfreschi e può durare fino a 30 giorni.
Inoltre i rinfreschi del lievito madre liquido sono, oltre che meno frequenti, più agevoli. Qui non c’è bisogno di rimpastare tutto. Basta avere una piccola frusta elettrica, aggiungere l’acqua e la farina enecessaria e mixare tutto direttamente dentro il barattolo.
L’odore che ha inoltre è meno acido e questo si trasferisce anche ai vostri lievitati che avranno un odore meno acido e più profumato. Ma non è finita qui, gli impasti preparati con il lievito madre liquido sono più tenaci e lievitano in molto meno tempo.
Ma come si può convertire il lievito madre solido in liquido? Molto semplice, basta seguire pochi e semplici passaggi. La conversione necessita in ogni suo step di qualche ora di lievitazione che può variare. Diversa farina, diverso lievito e tempi diversi.
Il consiglio che vi diamo è quello di controllare dopo 4 h e se credete che il panetto non abbia lievitato a sufficienza dategli un’altra ora, per un massimo di 8 ore.
Come si trasforma il lievito madre da solido a liquido
In pratica, bisogna passare da un 50% di idratazione a un 100% e questa trasformazione deve avvenire per step.
1) Prendete 100 g di pasta madre e impastateli con 100 g di farina e 60 g d’acqua. Una volta ottenuto un panetto omogeneo lasciatelo lievitare per 4-8 ore a temperatura ambiente(18°-22°). Trascorse 8 ore avremo un lievito idratato al 60%.
2) Per arrivare a un’idratazione al 70% ripetete lo stesso passaggio, aggiungendo però 70 g d’acqua anzichè 60 gr. Fate lievitare il tutto per altre 4-8 ore a temperatura ambiente.
L’ideale in questo procedimento è provvedere all’idratazione subito dopo trascorse 4-8 ore di lievitazione e riposo. Naturalmente non vi possiamo chiedere di svegliarvi la notte a impastare. Se al termine delle 8 ore non avete modo di rimettere le mani in pasta potete riporre il vostro lievito in frigorifero e riprendere quando preferite, comunque il prima possibile!
3) E’ il momento di raggiungere l’80% di idratazione. Stesso discorso dei precedenti passaggi: stavolta dovrete aggiungere 80 gr di acqua.
4) Aggiungendo nel quarto passaggio 90 gr di acqua l’idratazione arriverà al 90%. Riposo, lievitazione e siete pronti per il passaggio finale.
5) A questo punto la consistenza del vostro lievito è cremosa. Dunque non dovrete impastare, vi basterà una frusta con cui mescoerete 100g di lievito 100 gr di farina e 100 gr di acqua. Dopo 8 ore di lievitazione il vostro lievito liquido è pronto per essere utilizzato!