Questo è il nostro grano Verna biologico che sta crescendo proprio nei campi adiacenti al Mulino Val d’Orcia, più filiera corta di così!
Ma conoscete il Grano Tenero Verna? Si tratta di un’antica varietà di grano tenero di origine toscana, molto apprezzata in passato per le sue caratteristiche di grande rusticità, poi dimenticata per molto tempo perché meno produttiva delle varietà moderne.
La varietà Verna è stata riscoperta grazie all’Ente Toscano Sementi e costitutita dall’Università di Agraria di Firenze e dal Consorzio Agrario di Siena.
Sapete qual’è la caratteristica principale del grano Verna? E’ il modesto contenuto proteico che è circa il 12% delle proteine totali, il che lo rende particolarmente adatto per chi soffre si intolleranze alimentari. Come abbiamo detto infatti contiene il grano Verna contiene circa il 12% di proteine e le più abbondanti sono le albumine, le globuline e le glicoproteine tra cui il glutine, la proteina che chi soffre di celiachia deve assolutamente evitare. Un’alta percentuale di glutine, come quella dei grani moderni di uso comune, può dare comunque difficoltà digestive anche a chi non soffre di celiachia.
Pensate che la farina di grano Verna contiene solo lo 0,9% di glutine rispetto al 14% della media delle farine ottenute da grani moderni e potrebbe quindi rappresentare un’ottima opportunità nutrizionale per molte persone non direttamente celiache ma con intolleranze al frumento.
Al Mulino Val d’Orcia abbiamo scelto di coltivare varietà antiche di cereali come il Verna o il Senatore Cappelli perché questo significa scegliere modelli agricoli integrati, biologici, in armonia con ambiente e territorio oltre a fornire un prodotto migliore per le caratteristiche spiegate sopra. Certo l’industria sementiera e le multinazionali non sono molto d’accordo con la nostra filosofia, tuttavia la gente comincia ad informarsi e pare che anche i media si siano finalmente accorti della questione.
Ovviamente il consumo di grani antichi da solo non basta ma è comunque un importante punto di partenza per noi fondamentale.
Al link di seguito vogliamo segnalarvi un interessante studio dell’Università di Firenze che ha verificato la presenza di flavonoidi e antiossidanti decisamente maggiori nei grani antichi. I partecipanti allo studio hanno riportato rispettivamente un 7,4% ed un 13,1% di decremento nei livelli di colesterolo totale e colesterolo ldl (quello cattivo) e abbassato i trigliceridi. Leggi lo studio completo qui