E’ottobre, è vendemmia, è schiacciata di grani antichi con l’uva! In Toscana la stagionalità è sempre marcata dagli eventi e soprattutto ogni piatto qui ha un perchè che si inserisce in una precisa filosofia. Palmina come abbiamo già detto ci ha preparato una schiacciata con l’uva da leccarsi i baffi, utilizzando le farine di grani antichi del Mulino Val d’Orcia! Ma perchè questo piatto si inserisce in una filosofia? Beh se ci pensate bene, il concetto non è molto dissimile da quello del pane toscano con il prosciutto toscano! Si crea sempre un contrasto, in questo caso, non tra sciocco e salato ma tra sciocco/sapido e dolce….il risultato? Non dovete far altro che provarlo! Sotto con gli ingredienti!
INGREDIENTI:
– 100 g di farina 0
– 300 g di farina 1 di Grano Verna
– 8 g di lievito di birra disidratato
– 170 g di zucchero
– 50 g cucchiai di olio extravergine d’oliva
– 200 ml di acqua
– 2 grappoli di uva nera (meglio se di sangiovese)
PREPARAZIONE:
Per primissima cosa dobbiamo far sciogliere il lievito in metà dell’acqua tiepida. Una volta sciolto il lievito iniziate a impastare le farine con l’olio e l’acqua. aggiungete l’acqua restante poco alla volta. Non dovete per forza inserire tutta l’acqua della dose, ma regolarvi sapendo che l’impasto non dovrà essere nè troppo duro, nè eccessivamente morbido. Ad ogni modo dopo aver impastato per un quarto d’ora circa dovrete ottenere un impasto liscio. A questo punto lasciate lievitare coperto da un panno per almeno 2 ore.
Una volta lievitato l’impasto stendetelo su una placca da forno, ricopritelo di uva e con metà dello zucchero, fate un altro strato, metteteci sopra altra uva, altro zucchero e completate con un bel giro di olio. Infornate a 190° per circa 40 minuti. Una volta cotta, lasciate raffreddare e il gioco è fatto!