Come riutilizzare l’acqua di cottura della pasta? L’acqua della pasta contiene amido e sali minerali in quantità ed è un vero e proprio spreco non riutilizzarla.
Ecco 8 preziosi consigli su come riutilizzare l’acqua di cottura della pasta:
1. Dopo la cottura raccogliete l’acqua nel lavello oppure lasciatela nella pentola, scolando la pasta con la schiumaiola. Riutilizzate l’acqua della pasta direttamente per lavare la pentola: grazie all’amido che contiene, infatti, raffreddandosi, renderà più semplice la pulizia della pentola stesso e vi aiuterà a sciogliere i grassi dei piatti.
2. Ovviamente potete usare l’acqua di cottura della pasta già durante la cottura per rendere più morbidi e cremosi alcuni condimenti, oppure come base per zuppe, brodi o per cuocere le verdure.
3. L’acqua di cottura della pasta così ricca di amido, è ottima per irrobustire i capelli, provate a fare un impacco e tenetelo circa 20 minuti sui capelli, poi lavatelo via e sciacquate. Se ripetuto periodicamente vi aiuterà a irrobustire i capelli e renderli più docili.
4. Potrete usarla nella preparazione di impasti in diverse ricette, ad esempio per pizza e pane ma anche per preparare la pasta di sale con cui far giocare i bambini.
5. Potrete utilizzarla se non è stata salata, per mettere in ammollo i legumi per renderli più digeribili.
6. Sempre se non l’avete salata, potete usarla anche come preziosa acqua concimante per le piante dei vostri giardini o delle vostre terrazze. Ovviamente prima di farlo fatela raffreddare.
7. Potrete preparare con l’acqua di cottura un pediluvio con proprietà emolliente per piede e gambe. Potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale.
8. Se conservata in bottiglia e fatta raffreddare, con l’aggiunta di qualche goccia di sciroppo d’acero o di altri gusti a piacere, potrete farne un’ottima bevanda rigenerante e ricostituente. Non abusatene se contiene sale!